VICO ACITILLO 124 - POETRY WAVE
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Direttore: Emilio Piccolo


Sans passion il n'y a pas d'art


Calamus
Almanacco di poesia


Felice Piemontese

   

 
1. Sulle lunghe spiagge che la costeggiano
 
Sulle lunghe spiagge che la costeggiano,
le correnti portano spesso i cadaveri
degli annegati. Un’imbarcazione tutta
illuminata appare, si dice, al tramonto;
non si vede nessuno, a bordo; qualche volta
si sente il rumore dei remi nella bruma.
E’ il bag-noz, il battello della notte.
Lo comanda il primo morto dell’anno. Se questi
è un vecchio, l’apparizione del bag-noz significa
che nei dodici mesi successivi molti fanciulli
moriranno. Se il capitano è un ragazzo,
invece, saranno i vecchi a morire.


2. L’isola infine spari, inghiottita con
 
L’isola infine spari, inghiottita con
tutti i suoi uomini, che da buoni
marinai, si rifiutarono di abbandonarla.
Ancora accade che si sentano
le loro voci gemere nel vento.
Sopravvivono, con i granchi, nelle grotte
sottomarine, e non si nutrono d’altro
che di cozze blu e di patelle grigie.

 
3. Dunque: sarebbero qui, in queste paludi

Dunque: sarebbero qui, in queste paludi
popolate dagli uccelli di passaggio, le porte
dell’inferno. Talvolta, vi si vede passare
un uomo alto e magro, seguito da un cane nero;
la tempesta, allora, non tarda a scatenarsi.
Il diavolo, con i suoi sortilegi, fa tremare
la montagna; Saint-Michel si sforza di
far cessare tali malefici. Le anime dei morti
appaiono allora e urlano nel vento.
Spesso vi corrono i fuochi fatui; e accade
che appicchino il fuoco ai villaggi vicini.


4. Le ore passano leggendo, talvolta sognando
 
Le ore passano leggendo, talvolta sognando.
Si guarda il segnale luminoso, gli altri fari,
i battelli che sfilano in lontananza,
gli uccelli che vengono a battere ai vetri,
il tempo che fa, il vento che gira,
la pioggia che arriva.


5. Il mare si era ritirato da poco

Il mare si era ritirato da poco
quando scendemmo sulla spiaggia. Cera solo
una donna non giovane che faceva
il bagno nell’acqua gelida (come Sandycove,
sotto la torre Martello ... ). Senza motivo
improvvisammo una danza tra gli scogli,
sorpresi che si potesse essere perfino felici.
Poi ci fermammo a raccogliere ciottoli
Cavi, alcuni gusci d’ostrica,
vuoti, la carcassa ci un vecchio granchio
spolpato. “E già autunno”-, dicesti. “Tra poco
torneremo all’enorme città
dal cielo macchiato
di fiuoco e di fango...