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Maria
Luisa Spaziani, La traversata dell’oasi
Mondadori editore ,Milano 2002, pagine 193,euro 9,40 L’ amore è un’oasi felice da frequentare con riflessione nel deserto quotidiano dei sentimenti.Questa è l’idea che Maria Luisa Spaziani lancia con il suo nuovo libro La traversata dell’ oasi. Finalmente arriva un libro monotematico di versi d’amore. La Spaziani , in questo vero e proprio canzoniere composto di quasi trecento liriche, si cimenta nella scoperta degli aspetti più intimi ed interessanti dell’amore invitando tutti a riscoprire la nudità e la verità dei sentimenti. Dopo l’eccessivo ed egoistico riflusso nel privato che ha portato a considerare tutto ciò che è romantico , volgare e moralmente disdicevole, sembravano spariti nella narrativa e nella poesia autori che avessero il coraggio nelle proprie opere di parlare apertamente di sentimenti e amore. La Spaziani addirittura dedica il suo nuovo lavoro al tema dell’amore. Questo folle , grande assoluto sentimento, protagonista della vita di tutti i giorni, con le sue gioie , i suoi dolori, torna ad essere incisivo ,ad imporsi auntentico balsamo sulla scena di un mondo popolato da troppe finzioni, deviato dalle mentite spoglie di una dilagante ambiguità(Per anni si è parlato di politica,/di progetti,di libri.Non cancello/nulla,non siamo transfughi./Si aureola/però di altri colori quel passato.). L’amore torna ad essere vissuto come Tempo di sogno e d’estasi che travolge come un ciclone le pagine della vita. Si è rapiti dall’idea assoluta dell’amore che la Spaziani evoca nelle sue poesie . Amore inteso come Magia, rappresentato come Tenerezza, colto nella sua dimensione onirica, raffigurato come il fantasma che appare a chi sa modellare la propria anima al miracolo del cuore. L’amore di Maria Luisa Spaziani è una divina grazia celeste che inebria con la sua presenza quasi soprannaturale la calma e il movimento di un’inquieta danza delle ore chiamata vita((Ibernati, incoscienti, inesistenti/proveniamo da infiniti deserti./Fra poco altri infiniti ci apriranno/ali voraci per l’eternità.). L’emotività della parola è talmente forte , in questi versi, che difficilmente il lettore riuscirà a non rimanerne incantato.Anzi leggendo in sequenza le numerose e bellissime poesie d’amore della Spaziani mi è capitato di essere piacevolmente invaso di una strana ebbrezza . Anch’io, come il poeta, mi sono ritrovato quell’oasi magica al riparo dalle insidie dell’odio, dai turbamenti inquieti della quotidiana provvisorietà(Non vivo quest’amore da sonnambula./Forse da visionaria..). L’amore è il mondo che unisce tutto quello che la vita divide è la sua oasi è “ la catena di delizie e di tormenti”.L’amore soltanto riveste le sembianze dell’assoluto: sa essere il canto della vita e la radice del dolore .Da questa verità prorompe il senso di ogni cosa . Nella esplorazione dei posti più remoti di questa oasi risiede il segreto dell’amore: “un punto infinitesimo nel vortice/che cieco si avviluppa. C’è la musica/(altrove sconosciuta), c’è il miracolo/della rosa che sboccia, è c’è il mio cuore.” 12
giugno 2002
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Immagine: Antonio Belém, Phorbéa, Napoli 1997 Per informazioni, si prega contattare la direzione |