Vico Acitillo 124
Poetry Wave

Recensioni e note critiche

Silvia Tessitore: Numeri
di Antonio Spagnuolo


Silvia Tessitore, Numeri, Editrice Zona, pagg. 94, L. 12.000

Momenti di scrittura realizzati compiutamente , in un testo che coinvolge per la sua immediata scansione connessa a motivi di scavo fenomenologico, o di bricolage individuale, attraverso i percorsi della memoria, oltre lo scintillio della festa, che inganna e scivola senza lasciare segni ben decifrabili:

“Alla benefica potenza
    della vita – che pare
   inspiegabile, in faccia
 a tanto male –  abbiamo
 dato un nome.
 Pare sublime
 trovare scampo, perfino
 consolazione – di più-
 una ricompensa
     alla fatica di guardare
     e misurare e sondare
      e scendere l’abisso.”    (pag.53)

Silvia Tessitore non è nuova a questa ricerca , a questa scrittura tutta imperniata sulle righe, che seguono un senso stretto e catartico, una metafora accondiscendente e paradossale, un citare al di sopra di ogni sospetto, e nella stessa citazione un approssimarsi alla critica distruttiva o costruttiva, a seconda del motivo della “stanza”.
Ella tenta una forma chiusa del discorso ben determinato nello scavo, nelle varianti del verso, nelle sorprese dei contenuti, nelle combinazioni numerologiche, che scandiscono gli avvenimenti del reale, contro le misteriose inquietudini degli incontri.

“Riempimi la bocca di questa lingua
veloce finché non schiocca, lunga
come un’arringa purché non finga
e tinga della sua bava la tua lusinga”. (pag.85)

L’amalgama mette in iscena lo sfaldarsi delle percezioni, finché le interferenze, le polifonie, le ritualità intensificano e regolano le varie luminosità del verso.


Indice recensioni e note critiche
La realizzazione informatica della rivista è curata da Dedalus srl
Immagine: Antonio Belém, Phorbéa, Napoli 1997


Per informazioni, si prega contattare:
Emilio Piccolo e/o Antonio Spagnuolo