Vico Acitillo 124
Poetry Wave

Recensioni e note critiche

Nicola Vacca: Frutto della passione
di Antonio Spagnuolo



Nicola  Vacca, Frutto della passione
Ed. Manni, 2000
pagg. 64, Lire 18.000

“Lasciatemi scavare
fino al fondale opaco della luna
dove il vero poeta
si riflette nello specchio
di una vuota eternità” (pag.21)

Pochi versi per poter immaginare una filosofia alquanto dolente, tale da divenire una particolare
concentrazione segnica e comunque di riferimento per un’ansiosa ricerca dell’etereo.
L’autore che è alla sua prima pubblicazione in volume propone alcuni testi di pregevole fattura
tenendo di mira – come scrive Domenico Adriano nella prefazione – “che niente come il vuoto è pronto
ad essere riempito…I suoi versi, continua il prefatore, sono spesso distesi, non sono tesi, sembrano
stare li come adagiati per raccontare semplicemente quello che hanno visto o sentito fingendo
di essere naturali, appena giunti dal profondo degli occhi…”
Un approccio che può stimolare ad ulteriori ricerche, quasi che il vuoto esistenziale potesse essere
scandagliato con una poesia  capace di riconciliare da una parte il totalmente alto e sovrano,
dall’altra il particolarmente distruttivo e fugace.

“C’è un alfabeto sconosciuto
celato in una grammatica cifrata
di metafore e allegorie.
L’alfabeto del cuore.
C’è una sintassi amorosa
che incide significati
sulle tracce di un linguaggio oscuro.
Aspettami non avere fretta di capire…” (pag. 55)

Così la proposta diviene leggibile e l’invito è dei più accattivanti e dei più semplici: l’amore, il cuore,
compito prioritario che riconosce le rassicuranti verità umane, nella interpretazione dei legam
e delle maggiori realtà sociali.

“Ognuno è certo per virtù o per sorte
che la vita fa parte del mistero,
e sono tanti i rifiuti a vivere l’amore
sopra una strada vista dalla croce…” (pag.62)
Nicola Vacca apre quel sentimento evangelico e traccia alcuni riusciti tessuti di meditazione,
soffermando mistiche relazioni o interpretando esperienze tradizionali.


Indice recensioni e note critiche
La realizzazione informatica della rivista è curata da Dedalus srl
Immagine: Antonio Belém, Phorbéa, Napoli 1997


Per informazioni, si prega contattare:
Emilio Piccolo e/o Antonio Spagnuolo